Anche gli Stati Uniti stanno attuando delle norme volte alla lotta contro il riciclaggio di denaro e il terrorismo, in particolare adottando delle misure per contrastare l’uso delle società di comodo, una pratica comune considerata come una lacuna importante nel sistema antiriciclaggio degli USA.
Nell’ambito dell’approvazione del National Defense Authorization Act, da parte del Congresso americano, in data 1 gennaio 2021, è stato adottato il Corporate Trasparency Act (“CTA”), norma che stabilisce dei requisiti di segnalazione delle informazioni sulla proprietà effettiva per determinati tipi di società, quali le società a responsabilità limitata e altre entità simili create o registrate per svolgere attività commerciali negli Stati Uniti.
A dicembre 2021, il FinCEN (Department of the Treasury’s Financial Crime Enforcement Network) ha emesso la prima delle 3 “Proposed Rules” per implementare i requisiti di segnalazione della titolarità effettiva prevista dalla CTA sulla quale ha richiesto i commenti del pubblico (chiuso il 7 febbraio 2022).
Per quanto concerne i Trust, questi ultimi in linea di principio non vengono considerati come società dichiaranti in quanto la maggior parte di essi, utilizzati per le pianificazioni successoria, sono creati da un contratto privato e quindi non sono tenuti a segnalare le informazioni sulla proprietà effettiva. Solo i trusts commerciali o quelli che richiedono la registrazione presso il Segretario di Stato hanno l’obbligo di segnalazione.
Le sanzioni in caso di inadempienza includono sanzioni civili di 500 dollari al giorno per tutto il tempo in cui la violazione continua, oltre a multe penali ($ 10.000 ) e alla reclusione fino a 2 anno in caso di omissione intenzionale di segnalazioni o di invio intenzionale di segnalazioni errate.
Per beneficiario effettivo si intende qualunque soggetto che eserciti il “controllo sostanziale” ovvero che possiede o controlla almeno il 25% dell’entità.
Pertanto, anche se la maggior parte dei Trust non si qualificano come società dichiaranti, la nuova legge avrà un impatto su qualsiasi entità con una partecipazione in una società statunitense, compresi i Trust stranieri, indipendentemente del fatto che il Trust sia registrato presso il Segretario di Stato. Ne consegue che i Trust stranieri potrebbero trovarsi a dover fornire informazioni alla FinCEN se detengono partecipazioni significative in società statunitensi.
Le esclusioni dai “Titolari effettivi” detti “titolari esenti” sono (i) minorenni; (ii) soggetti che agiscono in qualità di agente di custodia o unicamente in qualità di dipendente; (iii) persone il cui unico interesse è il diritto all'eredità; e (iv) creditori.
L’aggiornamento delle segnalazioni deve essere effettuato entro 30 giorni dalla data in cui si è verificata qualsiasi modifica rispetto alla segnalazione iniziale. Inoltre per quanto attiene alle inesattezze, queste ultime devono essere corrette entro 14 giorni dalla data in cui la società dichiarante ne viene a conoscenza.
Il database sarà gestito da FinCEN e non sarà pubblicamente accessibile, ma FinCEN sarà autorizzata a condividere le informazioni con diverse categorie di destinatari, comprese le forze dell’ordine federali.
L'entrata in vigore non è ancora stabilità in quanto non sono state ancore definite le altre due Proposed Rules da parte del FinCEN, in particolare quelle relative ai protocolli di accesso e della disclosure delle informazioni dei titolari effettivi e quelle riguardanti la conformità dell’attuale Customer due diligence Rules per le istituzioni finanziarie con la versione finale del Proposed CTA Rules.
Questo articolo è a cura di Isabel Costa del Centro di Competenza Corporate Services di Fidinam & Partners SA.
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