personale dedicato a nuove attività o impegnato in formazione su nuove norme e procedure (upskilling, reskilling);
- spese generali, d’ufficio e amministrative (ad es. canoni, utenze, forniture per ufficio, manutenzione, pulizia);
- spese di viaggio e soggiorno (ad es. biglietti, assicurazioni di viaggio, vitto, soggiorni, visti);
- consulenze e servizi esterni (ad es. studi, formazione, sistemi informatici, creazione e aggiornamenti di siti web, attività di promozione, comunicazione, pubblicità);
- spese per attrezzature connesse all’attuazione dell’iniziativa (ad es. hardware e software, strumenti e macchinari).
Non si considerano (a priori) ammissibili:
- le spese relative all’IVA;
- a sostegno della delocalizzazione.
I beneficiari
Possono beneficiare dell’agevolazione le Piccole, Medie e Grandi Imprese, iscritte nel Registro delle Imprese e aventi almeno quattro bilanci depositati da cui è possibile evincere il danno patito per effetto della fuoriuscita del Regno Unito dall’Unione Europea.
La normativa nulla sembra dire a proposito di stabili organizzazioni o società italiane detenute da una società extra- UE (i.e. Svizzera). Tuttavia, nel silenzio del Legislatore, la lettera della norma non parrebbe precludere la fruizione di tale agevolazione alle stesse società localizzate in Italia. Sul punto, però, la dottrina non ha ancora assunto una posizione unanime e, pertanto, sarebbe auspicabile un intervento chiarificatore.
I termini e...
Il beneficio è concesso in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande ritenute ammissibili e a seguito di un procedimento istruttorio finalizzato a verificare la sussistenza dei requisiti.
La data ultima per l’inoltro delle richieste è il 12 luglio 2023 (salvo chiusura anticipata per esaurimento dei fondi).
Il beneficio è concesso in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande ritenute ammissibili e a seguito di un procedimento istruttorio finalizzato a verificare la sussistenza dei requisiti.
... Gli aspetti critici
Da quanto sopra è evidente che (i) chi voglia usufruire dell’agevolazione in oggetto, debba affrettarsi alla proposizione dell’apposita istanza; infatti, salvo sorprese, l’esaurimento dei fondi dovrebbe concludersi ben prima del suo termine naturale e (ii) la dimostrazione della diretta conseguenza del danno (di cui al punto 1. dei requisiti oggettivi) è tutt’altro che di facile dimostrazione, dovendo l’istante fornire, oltre alla documentazione probatoria, anche (e soprattutto) l’incidenza economica dell’evento.